LAPPONIA SVEDESE: COME VESTIRSI LOW COST
LAPPONIA SVEDESE: COME VESTIRSI LOW COST

Consigli pratici su come vestirsi low cost per affrontare un viaggio in Lapponia in inverno senza soffrire troppo le rigide temperature del Nord Europa.
Per una come me il cui passatempo preferito da Ottobre a Marzo è attaccarmi al primo calorifero libero in circolazione, l’aver prenotato un viaggio in Lapponia svedese nel periodo di dicembre, in piena notte polare, è un vero atto di coraggio, direi quasi paragonabile a quello messo in pratica da Jack quando ha mollato l’intera zattera a Rose nelle gelide acque dell’Atlantico.
E così subito dopo aver comprato il biglietto aereo e ancor prima di aver deciso dove alloggiare e cosa visitare, ho dedicato i mesi precedenti la partenza ad informarmi su quale abbigliamento low budget puntare per la mia prima volta nell’estremo nord.
Un consiglio spassionato: non date retta a quelli che vi diranno che è un freddo secco, diverso dal nostro e più sopportabile. Confermo che il freddo non è certo umido come quello a cui siamo abituati e che la percezione tra -10 gradi e – 20 vi sembrerà minima, ma vi assicuro che la vostra resistenza all’aria aperta, soprattutto se non siete in movimento, calerà drasticamente, quasi quanto la batteria del vostro smartphone.
VIAGGIO LOW COST IN LAPPONIA: come vestirsi senza spendere troppo
Vestirsi in modo adeguato per affrontare un viaggio in Lapponia può davvero essere una dota dolente per il portafoglio, già ampiamente provato dal costo della destinazione. Grazie al cielo, ci viene direttamente in soccorso la cara Decathlon che con la linea Quechua compie il suo dovere e fa la sua bella figura anche sul lato estetico.
In questo articolo vediamo cosa portare in valigia e quali capi low cost acquistare per partire sereni e soddisfatti.
VIAGGIO LOW COST IN LAPPONIA: come vestire la parte inferiore del corpo
Partiamo dalla zona più facile da riparare: le gambe. Vi basterà mettere un intimo termico, che in poco parole è una calzamaglia aderente, e indossarvi sopra dei classici pantaloni da sci.
Per i piedi, che spesso sono un tasto dolente quando si parla di freddo, consiglio calzettoni ultra warm ( se soffrite molto anche due paia) e doposci imbottiti all’interno. Io mi sono trovata benissimo con il modello SH500 X Warm della Quechua, degli stivaletti non solo comodi e caldi, ma anche belli da vedere e da indossare.
Consiglio di portare anche degli scaldapiedi adesivi, da attaccare sul lato inferiore dei calzini, pronti all’uso per le emergenze.
VIAGGIO LOW COST IN LAPPONIA: come vestire la parte superiore del corpo
Per proteggere busto e torace, vige la stessa regola di indossare per prima cosa la maglia termica, poi mettere un pile leggero ed infine un pile più pesante oppure una comoda felpa con zip che potrete agilmente levare se dall’esterno passate ad un ambiente interno caldo. Una cosa da tener bene a mente è infatti la vestizione a strati visto che, tendenzialmente, tutti gli ambienti chiusi sono egregiamente riscaldati.
Per le mani portatevi tre paia di guanti: quelli termici, un paio di pile e un paio di guanti da sci. Le mani sono il mio punto debole ed io non sono riuscita a scaldarle come avrei voluto nemmeno così, ma, come per i piedi, mi sono venuti utili i cerotti autoriscaldanti pronti all’uso.
Vi consiglio di tenerli a portata di mano: potete riporli in tasca o vicino a dove tenete lo smartphone, un trucchetto per salvaguardare dal freddo anche la sua batteria.
Non dimenticatevi anche un buon berretto di lana per riscaldare testa ed orecchie e lo scaldacollo.
VESTIRSI LOW COST IN LAPPONIA: la giacca
Il giaccone merita un paragrafo a parte perché forse insieme agli stivaletti, è l’altro elemento fondamentale in quanto linea di demarcazione tra voi ed il freddo intenso.
Chiariamo subito che serve un modello parka, quindi un po’ più lungo del girovita, per proteggere bene la parte lombare, e con il cappuccio, possibilmente di pelo, per riparare la testa dalle possibili sferzate di vento gelido.
Deve essere una giacca adatta alle temperature estreme e possibilmente comoda, non troppo aderente, per permettervi di riuscire ad indossare tutto il resto senza l’effetto fasciante.
Il mio acquisto, cioè la SH500 Ultra Warm (ovviamente Quechua), si è rilevato più che azzeccato e soprattutto imbattibile sul prezzo: vi sfido a trovare una giacca testata per una temperatura di – 20 gradi a meno di 100,00 euro.
Se non la trovate non disperate, una valida alternativa, anche se per temperature leggermente più alte, è la Quechua Rainwarm 900 in vendita a circa 160,00 euro.
COSA METTERE IN VALIGIA PER UN VIAGGIO IN LAPPONIA: la lista utile
Facciamo un piccolo recap di tutte le cose utili da mettere in valigia per il vostro viaggio in Lapponia:
- intimo termico ( maglia e pantaloni)
- pile leggero
- pile medio
- pile pesante
- pantaloni da sci
- berretto di lana
- guanti (termici, di pile e da sci)
- calzettoni ultra warm
- stivaletti doposci
- giaccone parka
- tuta comoda
- cerotti riscaldanti
- power bank per lo smartphone
- maglione di lana
- pigiama ( non troppo pesante perché le temperature interne sono alte)
Se vi state chiedendo cosa indossare la sera e come mai nella lista non appare niente di adeguato è perché non serve assolutamente. Lì si esce a cena vestiti come vi siete addobbati per andare al supermercato la mattina e cioè con quanto descritto sopra. Dimenticatevi quindi di scarpe con il tacco, vestitini eleganti da cocktail e quant’altro.
Altro che filosofia asiatica: è questo il regno del minimal, purché sia Quechua.
3 Comments
[…] Senti chi viaggia […]
Grazie,sei stata super utile🙏..se mi puoi dare altre dritte x tour organizzazione viaggio..se in gruppo o individuale..tramite agenzia..
Lorenza
Ciao Lorenza,
Grazie per il tuo feedback! Io ho organizzato tutto in autonomia. Di seguito ecco due miei articoli che possono venirti utili:
http://www.sentichiviaggia.it/2019/11/20/lapponia-low-cost-come-organizzare-il-viaggio/
http://www.sentichiviaggia.it/2019/04/02/5-cose-da-fare-in-lapponia-svedese/